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Etruscan Life Tour

LA TUSCIA OLTRE I CONFINI

ELT!

La rete di imprese “Etruscan Life Tour-ELT” presenta il progetto con il quale ha vinto il bando sull’internazionalizzazione della Regione Lazio, denominato “Tuscia Oltre i Confini – Tuscia Beyond Borders”.

La Rete è composta da 11 aziende locali che lavorano nel settore turistico ed è coadiuvata da Agite srl, manager di Rete che svolge il coordinamento strategico e gestionale della rete e del Progetto, in particolare nello sviluppo del piano di internazionalizzazione verso i mercati-obiettivo.

Qualificare l’offerta dei principali attori del settore ricettivo

Progetto

Il progetto è co-finanziato al 50% dalla Regione Lazio e dai 5 membri della Rete promotori dell’iniziativa: Salus Terme, Terme dei Papi, Balletti Hotels, Archeoares e Promotuscia. Le altre imprese della Rete sono coinvolte per la fornitura di specifici servizi legati all’attività ricettiva.

Qualifica l’offerta

“La Tuscia Viterbese Oltre i Confini – Tuscia Beyond Borders” si propone di qualificare l’offerta dei principali attori del settore ricettivo, protagonisti della Rete d’imprese ELT, per il forte lancio del sistema territoriale viterbese e la promozione di Viterbo e dell’area della Tuscia in Europa.

Obiettivi

Obiettivo dell’iniziativa è la crescita dei flussi turistici provenienti da mercati esteri, puntando a target medio-alti per capacità di spesa e preparazione socio-culturale, con particolare attenzione alla destagionalizzazione.

Le aree pilota identificate come idonee e più facilmente raggiungibili per la tipologia di “fruitore di turismo” sono le seguenti:

  • Paesi europei di matrice tedesca – Austria, Germania e Svizzera tedesca;
  • Regno Unito;
  • Paesi francofoni – Francia, Belgio e Lussemburgo.

Per la prima volta in questo territorio alcune imprese private hanno deciso di co-investire, con il supporto dei fondi strutturali europei erogati dalla Regione Lazio, ed il coinvolgimento operativo delle Camere di Commercio italiane all’estero, per concretizzare specifiche azioni volte a qualificare l’offerta dei servizi turistici secondo la specificità della Tuscia.

Le azioni di internazionalizzazione saranno promosse nei mercati con maggiore attinenza con le specificità del territorio. Grazie al rischio assunto ed al metodo analitico adottato, le aziende di ELT saranno in grado di ospitare 60 operatori del segmento turistico che scopriranno Viterbo e la sua regione durante 3 educational di cinque giorni.

L’offerta qualificata che sarà presentata agli operatori esteri verterà intorno a degli elementi fondamentali che caratterizzano fortemente il territorio della Tuscia viterbese e del capoluogo:

  1. Il patrimonio storico-monumentale ed immateriale della Tuscia con particolare attenzione alla città di Viterbo ed al suo periodo medievale;
  2. la presenza massiccia di fonti termali naturali utilizzabili a scopi curativi che permettono di rivolgersi al pubblico più interessato al benessere come insieme di servizi dell’area wellness;
  3. un patrimonio naturalistico che permette la realizzazione di percorsi di sport da accompagnarsi alla scoperta del territorio della Tuscia: trekking, golf e cicloturismo.
  4. le tradizioni di un territorio ancora non massificato che trovano la propria espressione nel settore agroalimentare e gastronomico.

Oltre al momento leisure è previsto anche un incontro maggiormente professionale con un vero e proprio workshop conclusivo in cui gli imprenditori della rete incontreranno gli operatori. L’intenzione del momento di incontro b2b tra imprese della Rete e i 60 operatori esteri è quello di consolidare relazioni professionali e definire offerte su misura dei clienti europei che saranno raggiunti dall’offerta qualificata di ELT grazie all’azione professionale degli operatori esteri.

Questi elementi cardine orienteranno l’offerta qualificata che l’aggregazione d’imprese presenterà nella forma di una variegata offerta di turismo di nicchia tramite innovativi pacchetti erogati in forma “diffusa” ed in partenariato dalle imprese della Rete.

Il progetto prevede un programma di marketing territoriale proposto agli operatori esteri del settore turistico e viaggi, della comunicazione, della produzione cinematografica, blogger, giornalisti e influencer. Qualificante è stata la collaborazione professionale delle Camere di commercio italiane nelle tre aree identificate. Sono previsti in arrivo tre gruppi di operatori selezionati i quali visiteranno la Tuscia viterbese in differenti Educational Tours così ripartiti:

  • dal 26 al 30 settembre è prevista la presenza di 20 operatori provenienti dalla Gran Bretagna;
  • dal 10 al 14 ottobre è prevista la presenza di 20 operatori provenienti da Francia, Belgio e Lussemburgo;
  • dal 17 al 21 ottobre è prevista la presenza di 20 operatori provenienti da Germania, Svizzera ed Austria.

L’accoglienza in Tuscia delle controparti, attraverso gli Educational tours e uno specifico piano di incoming per presentare il territorio, verterà sull’erogazione di pacchetti ad hoc sia dal punto di vista dei contenuti sia delle modalità di pubblicizzarli nei mercati obiettivo; particolare attenzione è stata posta verso chi opera in segmenti di turismo di nicchia che possano portare ad un match-making con l’offerta d’eccellenza presente nel territorio di Viterbo.

Le principali componenti innovative introdotte grazie al progetto sono:

  1. Brand Viterbo e la Tuscia: l’innovatività risiede nel realizzare un’azione sistemica, mirata verso mercati da cui il territorio attinge già clienti, nell’ottica di presentare un proposta con un’immagine riconoscibile nel lungo termine che possa moltiplicare l’impatto delle azioni realizzate;
  2. Impatto dei “testimonials” esteri: sviluppare delle relazioni personali attraverso l’esperienza diretta del territorio e la conoscenza delle realtà culturali e imprenditoriali che lo animano;
  3. Portale multilingua: è stato realizzato un portale web multilingua (italiano, inglese, francese e tedesco) finalizzato a promuovere il territorio. Un portale ricco di contenuti, con immagini, video e testi in grado di fornire informazioni sul patrimonio etrusco, sulle potenzialità culturali, artistiche e monumentali.

“Tuscia Beyond Borders” rappresenta, quindi, un passo in avanti rispetto ai classici piani d’internazionalizzazione legati alla partecipazione all’estero ad eventi di settore che captano una moltitudine di pubblico con approcci generalisti e che non offrono certezza su possibili ricadute per un territorio quale quello della Tuscia viterbese.

Fanno parte della rete le più rappresentative imprese operanti in questo territorio.